Glossario
Le voci più importanti ricorrenti nel mondo dei fondi inserite in ordine alfabetico. Cliccate su una delle lettere alfabetiche per evidenziare le rispettive voci.
I dati IREA (Investmentfonds Risiko-Ertragsanalyse, ovvero “Analisi rischio/rendimento dei fondi d’investimento”) indicano il rendimento medio e l'oscillazione media del valore (rischio). Questi dati vengono forniti ogni mese dalla OeKB (Österreichische Kontrollbank, ovvero l’autorità di vigilanza in Austria) e consentono di confrontare diversi fondi della stessa categoria di rendimento/rischio.
Gli strumenti derivati sono prodotti finanziari il cui valore viene calcolato sulla base dei valori di base (interessi, indici, valute, titoli immobiliari, materie prime). Fanno parte di questa categoria le option, i future, gli swap e le operazioni di cambio a termine. Nella gestione dei fondi, i derivati vengono utilizzati per coprire i rischi valutari e di quotazione. A fini speculativi può essere impiegata solo una piccola parte del capitale del fondo. Per regolamento, alcuni fondi di investimento non ammettono operazioni speculative di nessun tipo.
Le disposizioni per i fondi regolano il rapporto giuridico dei titolari delle quote nei confronti della società d'investimento di capitali nonché della banca depositaria. Esse sono parti integranti del rapporto gestionale annuale e di conseguenza il cliente può prenderne visione in qualsiasi momento.
Quella somma di denaro che viene generalmente distribuita una volta all'anno, ai titolari di quote di fondi ecche deriva dai proventi dei titoli mobiliari.
Nel campo degli investimenti di capitale, la diversificazione consiste nella ripartizione del capitale tra diverse forme o valori di investimento. Si intende in tal modo ottenere un portafoglio con il massimo rendimento possibile contro il minor rischio possibile.
I fondi titoli non hanno una durata fissa. A causa dei loro differenti cicli d'interesse e di borsa, i fondi sono soprattutto adatti per un investimento a lungo termine come la previdenza pensionistica privata. (Eccezione: fondi di liquidità)
Indica il lasso di tempo di cui necessita un'obbligazione per riequilibrare l'oscillazione di quotazione occasionata da una variazione del tasso d’interesse del mercato. Maggiore è la duration, maggiore è il rischio di variazione degli interessi.